Torna a San Marino il Nippon Matsuri, Festival che celebra la cultura giapponese e che giunge alla quinta edizione, dopo due anni di stop dovuto alla pandemia da Covid 19. L’edizione di quest’anno, considerato il perdurare dello stato emergenziale e le forti limitazioni tutt’ora presenti in Giappone, vedrà un format differente rispetto agli anni passati, mantenendo però gli alti standard qualitativi raggiunti nelle ultime edizioni ed allargando il territorio di riferimento al Comune di Rimini, grazie alla collaborazione con l’associazione Culturale Cartoon Club. “Absolute Peace” è il tema del Festival di quest’anno, presentato durante la conferenza stampa di questa mattina alla presenza del Segretario di Stato per l’Istruzione, la Cultura e l’Università della Repubblica di San Marino Andrea Belluzzi: due paesi con tradizioni diverse, ma che ripudiano la guerra come mezzo per risolvere le controversie internazionali. La Repubblica di San Marino, con la sua storia millenaria di neutralità, ed il Giappone con quanto sancito dall’articolo 9 della sua costituzione. Strettamente inerente al tema sarà la mostra fotografica Nagasaki Beyond, che il Museo della Città di Rimini ospiterà dal 13 luglio fino al 31 agosto, con scatti del fotografo dell’esercito americano John o’Donnell subito dopo la fine della seconda guerra mondiale a Hiroshima e Nagasaki, devastate dalla bomba atomica. Sempre presso il Museo della Città di Rimini avrà luogo una conferenza sul tema della pace e la cerimonia della Campana della Pace delle Nazioni Unite alla presenza di Seiko Takase, Presidente dell’Association for the Preservation of the UN Peace Bell - Associazione affiliata al Dipartimento Comunicazioni Globali dell'ONU, e figlia del soldato giapponese Chiyoshi Nakagawa che nel 1954 donò la Campana della Pace dell’ONU (UN Peace Bell) alle Nazioni Unite. In Repubblica, Piazza della Libertà sarà protagonista dell'ormai tradizionale cena a base di piatti abilmente cucinati da cuochi italiani e giapponesi e di un momento di forte impatto scenografico, con il video mapping sulla facciata di Palazzo Pubblico realizzato dall’Università degli Studi di San Marino – corso di Design - assieme all’azienda giapponese HITOHATA, importante studio creativo di contenuti di arte digitale che si è unito al progetto. Novità di quest’anno il momento di meditazione Zen all’alba guidato da monaci buddhisti giapponesi dell’Associazione Buddista Honmon Butssuryu, nella splendida location del Piano dei Mortai (adiacente la Prima Torre), terrazza panoramica che permetterà di ammirare il sorgere del sole dal mare. L’evento, organizzato dall'associazione culturale ISSHO-NI San Marino & Giappone, è patrocinato, tra gli altri, dalla Segreteria di Stato alla Cultura, dall’Ambasciata del Giappone, dal Comune di Rimini, dall’United Nations Information Centre di Tokyo e dall’Istituto Giapponese di Cultura in Roma. Inoltre il festival è stato selezionato dalla TOSHIBA International Foundation quale evento di portata internazionale a livello europeo. Andrea Belluzzi (Segretario di Stato per l’Istruzione, la Cultura e l’Università): “Voglio ringraziare gli organizzatori di Nippon Matsuri, perché oltre a creare un’importante ponte diplomatico tra la Repubblica di San Marino e lo Stato del Giappone, interpreta attivamente una politica che questo Governo, che qui rappresento, sta portando avanti nella sua azione e cioè quella di una rinnovata sinergia con i territori limitrofi, di cui il Comune di Rimini rappresenta il massimo esponente. Di assoluta rilevanza è anche il tema che gli organizzatori hanno scelto per questa edizione - ‘Absolute Peace’ - e che pone la Repubblica sammarinese e quella giapponese come fattivi promotori di pace e di ponti tra i popoli”. Yuko Furugen (Presidente Associazione culturale ISSHO-NI San Marino & Giappone): “Siamo onorati di poter svolgere il Festival Nippon Matsuri quest’anno, dopo due anni di assenza a causa della pandemia. Sarà un’edizione diversa dal solito, ma che pone le basi per una rinnovata sinergia tra la Repubblica di San Marino e il Giappone nell’immediato futuro. Infatti, tra i partner della manifestazione ci sarà per la prima volta l’Ambasciata del Giappone a Roma, oltre che l’United Nations Information Centre di Tokyo e l’Istituto Giapponese di Cultura in Roma. Mi sono avvicinata alla Repubblica di San Marino qualche anno fa, per merito del vino. Sappiate che i vini sammarinesi che vengono venduti in Giappone hanno un significato ulteriore oltre ad essere degli ottimi prodotti vinicoli. Sono veri testimoni di pace”. Leo Achilli (Console Generale Onorario del Giappone presso la Repubblica di San Marino): “A nome del Consolato Onorario del Giappone presso la Repubblica di San Marino, porgo il mio caloroso saluto a tutti i partecipanti al ‘Nippon Matsuri Festival’. Questa manifestazione, che sta diventando una felice consuetudine, rappresenta un’occasione importante per far conoscere a tutti gli appassionati del Giappone molti aspetti di una cultura che ha una storia millenaria e che affascina milioni di persone in tutto il mondo”.