"Finalmente un'apertura da parte del Governo per la seconda dose di vaccino in vacanza. Da Riccione abbiamo chiesto da tempo di mettere in campo tutte misure possibili per permettere agli italiani di vaccinarsi in vacanza - ha dichiarato il sindaco di Riccione, Renata Tosi- . Sarebbe l'esempio perfetto di una macchina organizzativa che funziona e della Sanità del Paese che dà le risposte giuste ai cittadini. Il Governo propone il domicilio temporaneo, le tre settimane almeno di permanenza nella località delle vacanze e credo che il tavolo tecnico con il ministro al Turismo oggi possa dare le risposte che in molti aspettando. Alla mia segreteria arrivano continue richieste di informazioni sul vaccino in vacanza, soprattutto dai proprietari delle seconde case, per i quali la lunga permanenza non sarebbe certo un problema. Se si pensa che le seconde case a Riccione superano di gran lunga le 6000 unità, si capisce che una risposta almeno in questo segmento può essere data. Su questo tema ha già dato parere positivo il direttore generale dell'Ausl Romagna, Tiziano Carradori. Riccione come tutte le località balneari, l'Italia non possiamo ignorarlo è il Paese delle lunghe coste, ha bisogno di ripartire e il settore più immediato che risponde subito è quello turistico. Ma va aiutato. E mi pare che Liguria e Piemonte sono già pronti con un accordo che va in questo senso. Se i cittadini piemontesi potranno vaccinarsi in Liguria, allora chiedo alla nostra Regione, un residente a Parma potrà farlo a Riccione dove ha la sua seconda casa? Sicuramente è giusto ciò che ha annunciato la Regione Emilia Romagna, intendo le 40 mila dosi per gli operatori turistici, in modo da mettere in sicurezza chi offre servizi turistici perché tutto ciò che va nella direzione di creare le condizioni di vacanze serene, lavoro sereno e ripresa del Paese deve essere appoggiato".
Comune di Riccione