La Tratta: antico mestiere del mare
E proprio il caso ha giocato un ruolo importante in questa mostra tessendo le reti per iniziare questo percorso partito con una convalescenza. «Era l'estate 2015 – spiega Marina –avevo la varicella e potevo uscire solo in alcune ore del giorno tra cui l'alba. Così ho conosciuto gli anziani pescatori che ancora tengono viva questa tradizione e ho iniziato a fotografarli. Sono uscita in barca con Italo diverse volte e in un primo momento ho raccontato la gioia della pesca, poi ho iniziato a catturare i tasselli mancanti della storia fino a completare un puzzle che ha preso la forma della mostra. Speravo di poterla inaugurare insieme a Italo Bartolini, purtroppo non ce l'ho fatta, ma è a lui che la dedico perché è stato il nonno che non ho mai conosciuto».
La mostra è divisa in tre sezioni; la sala centrale è dedicata alla tratta e una sala è incentrata sugli strumenti da lavoro. In questa sono presenti anche alcune immagini d'epoca concesse dalla Coop. Casa del Pescatore, mentre nell'ultima sala ci sono altre immagini che costituiscono il portfolio della fotografa.
La mostra è organizzata insieme al Museo della Marineria, e in collaborazione con altre realtà che hanno voluto avvicinarsi all'evento facendo rete tra loro. «La Coop Casa del Pescatore – spiega Marina - è stato un partner inaspettato che ha arricchito la proposta della mostra che così è ancora più speciale. Senza la tipografia Sicograf non ci sarebbe stata nessuna esposizione visto che si è fatta carico di tutte le stampe in alta qualità, e per finire il gruppo delle Azdore Shabby Chic partecipa all'iniziativa. Sono la prova che molte realtà cittadine solo in apparenza sono lontane». Presente anche l'associazione Ganeden che eseguirà brani del '900. periodo in cui la tratta era ancora in voga.
Anche per questa iniziativa il Museo della Marineria si avvale della collaborazione di Gesturist Cesenatico Spa.
Comunicato stampa