Truffe, furti e molestie, la Polizia di Stato mette in campo forze specializzate
Truffe in danno di anziani, furti in abitazione, molestie in danno di minori e donne; sono questi i fenomeni a cui le pattuglie in abiti civili di agenti di Polizia daranno un’attenzione dedicata nelle zone maggiormente a rischio della città.-
Il personale impegnato, oltre all’esperienza e alla presenza sul territorio, approfondirà le segnalazioni dei cittadini le cui indicazioni potranno essere, oltre a quanto avviene tramite 113 e 112 per le urgenze, inoltrate anche via mail all’indirizzo urp.quest.rn@pecps.poliziadistato.it o attraverso il centralino della Questura 0541/436111 chiedendo della Sala Operativa che, ricevuta la segnalazione, la girerà agli operatori su strada.-
In tal senso sarà di estrema utilità ogni segnalazione di situazioni sospette, atteso che la maggior parte dei reati menzionati presuppone un’attività conoscitiva precedente da parte dei malfattori.-
Infatti, la presenza di persone non note od estranee ad un certo contesto (condominiale, cittadino, commerciale ecc…) segnalata alle forze dell’ordine deve essere considerata come una partecipazione alle attività di sicurezza e non ad una inutile perdita di tempo od ad una denuncia.
Si tratta invece di mettere a sistema le conoscenze di chi vive sul territorio e di chi sul territorio opera per la sicurezza.
In quest’ottica, a breve, la Questura si doterà anche di un profilo face book per un ulteriore e rapido contatto tra la Polizia di Stato ed i cittadini.-