UCS: Alto il rischio di essere truffati, i malviventi affinano le loro tecniche in continuazione
Le truffe purtroppo ci sono sempre state ma il diffondersi delle tecnologie che indubbiamente hanno significato un cambiamento epocale a livello di benessere, ha però semplificato enormemente anche il lavoro dei malviventi. Oggi infatti, più di ieri, siamo un po' tutti a rischio truffa.
Questo non vuole dire che non è possibile difendersi, vuole soltanto dire che è necessario tenersi il più possibile informati e diffidare di coloro che, al telefono o con dei messaggi, vorrebbero aiutarci a risolvere problemi che nemmeno sapevamo di avere o chiedono aiuto spacciandosi per parenti.
La tecnica è purtroppo sempre la stessa: si fa leva sulla mancanza di tempo che spesso ci impedisce di riflettere, e sulla paura di perdere magari i nostri risparmi o sull’angoscia che ci assale pensando ad un nostro caro in difficoltà.
È accaduto sin troppe volte che persone di questo Stato abbiano risposto al telefono e credendo di parlare con l’operatore della propria banca o carta di credito, abbiano agito d’impulso ritrovandosi poi conti correnti che sono stati sfortunatamente quasi ripuliti.
Non è difficile, anzi al contrario è un gioco da ragazzi, impersonare il numero di telefono di una banca o di una carta di credito e fingere di esserne dipendente. In questi casi meglio chiudere subito la telefonata e non dar retta a chi ci rappresenta una situazione di pericolo per i nostri conti, non per proteggerli ma per instillare un senso di agitazione e panico che ci porta il più delle volte ad agire irrazionalmente, rendendoci facili vittime di truffe.
La cosa migliore da fare quindi è chiudere la telefonata o non rispondere o cliccare nessun link in un messaggio e chiamare immediatamente il proprio istituto o nel caso di messaggio di richiesta d’aiuto di un parente, chiamare lo stesso al suo numero abituale.
Non vi sono soltanto le truffe con le carte di credito ma ultimamente si stanno verificando anche casi di clonazione della sim. Dobbiamo rassegnarci al fatto che i nostri dati sono disseminati sulla rete, il più delle volte perché siamo noi ad averceli immessi ancorché inconsapevolmente. Altre volte, come nel caso delle sim, le falle sono legate ad altri fattori.
Massima attenzione dunque anche in caso di mancanza di rete protratta sui nostri telefoni che deve suonare come campanello d’allarme, in casi simili la nostra sim potrebbe essere stata clonata, vale a dire che i nostri conti sono in balia di truffatori senza scrupoli. La velocità della denuncia, va da sè, è la miglior garanzia di rientrarne in possesso.
Unione Consumatori Sammarinesi – UCS, è a disposizione per fornire informazioni presso la propria sede e a dare supporto alla cittadinanza.
Comunicato stampa
Unione Consumatori Sammarinesi
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