UCS si è confrontata con i vertici di Cassa di Risparmio ponendo un quesito legato ai conti riservati ai minori, che essendo a lunghissimo termine è giusto siano remunerati più di quel che è stato riconosciuto fin qui. I vertici di Cassa di Risparmio hanno ritenuto opportuno dar seguito all’istanza di UCS e si sono presi l’impegno di riconoscere un tasso di un punto percentuale in più a partire dal primo gennaio 2024. Andremo a presentare la problematica anche alle altre banche, auspicando che tale modalità venga replicata in tutti gli istituti. Occorre avere consapevolezza del fatto che il risparmio ha anche una funzione sociale. Tanti ragazzi hanno potuto studiare, migliorando così le prospettive future, proprio grazie ai risparmi accumulati negli anni da genitori e nonni. Soprattutto seguiremo con interesse l’andamento dei rendimenti confidando che in futuro ci sia sempre più attenzione ai soldi di chi risparmia. Lo staff di UCS è a disposizione per dare informazioni e per fare da tramite per eventuali altre istanze.
cs Unione Consumatori Sammarinese