Ucs: "Nuovo blocco nella consegna dei pacchi a San Marino, una tarantella senza fine inaccettabile per tutti i consumatori sammarinesi"
“Non è inoltre possibile effettuare ordini con consegna presso San Marino”, questa la frase che appare sul sito ufficiale di Amazon. Sono anni che questa spiacevole situazione va avanti nella nostra Repubblica, sono anni che come Unione Consumatori Sammarinesi chiediamo che venga risolta la problematica. Ci hanno spiegato che il problema è di tipo fiscale, ci hanno spiegato che è tecnico, che è questo ed altro, resta il fatto che a distanza di anni forse il problema è ormai noto, ma la soluzione latita con buona pace per tutti i consumatori sammarinesi che vorrebbero acquistare in piena regola e farsi recapitare il pacco a casa, senza dover ricorrere in amici italiani per il ritiro o ad altro. Non è possibile che ciclicamente si riproponga questo blocco nelle consegne, non è plausibile che i problemi della cittadinanza siano spesso, come in questo caso, demandati a tempistiche dilatate, alle calende greche. Potremmo scrivere che è urgente un incontro col Governo, certo, ma alle parole di quell’incontro è ancora più urgente che seguano fatti risolutivi. Chiederemo quindi l’ennesimo incontro, nell’auspicio che sia non solo interlocutorio, ma almeno mediamente risolutivo. Oppure purtroppo ci ritroveremo a dare ragione a Octavio Paz: “Nessun popolo crede nel suo governo. Tutt'al più, la gente è rassegnata.” E questo sarebbe veramente devastante per San Marino.
c.s. Unione Consumatori Sammarinesi
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