UCS: sulla questione casa qualcosa si è mosso ma urgono soluzioni di sistema

UCS: sulla questione casa qualcosa si è mosso ma urgono soluzioni di sistema.

In una società non è pensabile che lo Stato si faccia carico di tutto perché ciascuno deve necessariamente fare la propria parte. Non è però nemmeno possibile che in un momento duro come questo, con l’inverno demografico che incombe sulla collettività come vera e propria spada di Damocle, lo Stato resti immobile. Il problema casa per esempio era stato abbandonato al fondo del paniere delle priorità. È fortuna che la forte attenzione mediatica su questo tema, la continua richiesta di incontri e soluzioni anche da parte nostra, sia sfociata in una sensibilizzazione che ha portato qualcuno che ne aveva facoltà, a prendere la decisione più giusta, non lasciando persone fragili dal punto di vista economico senza un riparo. Un plauso va certamente fatto per la consegna del primo dei nuovi appartamenti destinati all’edilizia sociale. Anche se come più volte abbiamo denunciato, i requisiti di accesso andrebbero aggiornati anche in un’ottica di aiuto per persone diversamente abili con difficoltà evidentemente più ampie. Il grande rischio è quello di lasciare in un limbo coloro che non stanno troppo male per essere aiutati ma nemmeno troppo bene per riuscire a farcela da soli. Bene anche, sempre restando in tema casa, l’innalzamento del tetto per il mutuo che è passato a 170mila euro. Non può dirsi tuttavia risolto il problema casa, persistono le difficoltà nel trovare gli affitti i cui prezzi sono alle stelle, per non parlare degli interessi dei mutui, va da sè che al solito manca ed è mancata una soluzione di sistema. Si è giustamente fatto un gran parlare di violenza sulle donne e di genere non tenendo però in troppo conto la violenza economica che purtroppo si abbatte su chi magari si trova solo con figli a carico o ha un solo stipendio o peggio una sola pensione con i quali dover far fronte a troppe spese. A ben vedere si tratta infatti di una problematica che riguarda tutta la collettività: i giovani che non riescono a comprare o affittare casa a causa dei costi alle stelle e i pensionati soli assillati dalla paura di perdere il proprio riparo. Occorre dunque molta lungimiranza e soprattutto è necessario agire subito e come tante volte abbiamo scritto, invertire finalmente la rotta.

Comunicato stampa
Unione Consumatori Sammarinesi

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