Ufficio filatelico e numismatico: 700° anniversario della scomparsa di Dante Alighieri
L’Ufficio Filatelico e Numismatico trasmette le informazioni relative al programma filatelico previsto per l’anno 2021: Cod. 718: 700° anniversario della scomparsa di Dante Alighieri Data di emissione: 1° giugno 2021 Valori: n.3 valori da €1,10-1,60-2,20 in fogli da 4 francobolli con bandella a sinistra del foglio Tiratura: 30.000 serie Stampa: offset a quattro colori, un Pantone e inchiostro invisibile giallo fluorescente a cura di Cartor Security Printing Dentellatura: 13¼ x 13¼ Formato francobolli: 40,5 x 48 mm Bozzettista: Davide Pagliardini Nato a Firenze nel 1265, il Sommo Poeta Dante Alighieri compose numerose opere, tra le quali spicca la celeberrima Divina Commedia, capolavoro della letteratura italiana. Il poema, scritto in volgare, è il racconto allegorico del viaggio nell’aldilà, al fine di riportare gli uomini sulla via del bene e della verità, mediante la rappresentazione delle pene e dei premi che attendono rispettivamente i peccatori e i buoni nella vita eterna. Morì nel 1321 a Ravenna. La nuova serie postale dedicata a Dante Alighieri, pensata in occasione delle celebrazioni per il 7° centenario della sua scomparsa, è stata realizzata dal visual designer sammarinese Davide Pagliardini, che si occupa di comunicazione visuale, con particolare attenzione al lettering ed all'animazione. I francobolli esplorano alcuni dei versi più famosi della Divina Commedia, divenuti immortali nei secoli, utilizzando composizioni tipografiche con lettering realizzati ad hoc sugli stili di calligrafia utilizzati all’epoca del Sommo Poeta. L’oro, usato per i decori, impreziosisce gli artwork che richiamano le capitali miniate dei manoscritti, ed i colori utilizzati si legano al messaggio dei versi: blu per il cielo stellato, rosso per l’amore, verde bile per sottolineare di non essere dei bruti. Il francobollo da € 1,10 riporta la scritta “Amor ch’a nullo amato amar perdona”, tratta dal verso del quinto Canto dell’Inferno della Divina Commedia: in queste vibranti parole rivive il ricordo dell’amore tra Paolo e Francesca, che si rivelerà fatale. Il valore da € 1,60 cita il verso del ventiseiesimo Canto dell’Inferno “Fatti non foste a viver come bruti”: Ulisse esorta i compagni a considerare la propria origine di uomini, creati con il fine di segnalarsi nel valore e ricercare la conoscenza, non per vegetare come bestie. La serie postale si chiude con il francobollo da € 2,20, che ritrae la scritta “E quindi uscimmo a riveder le stelle”, tratta dal verso del trentaquattresimo Canto dell’Inferno: Dante e Virgilio escono dall’Inferno e si schiude davanti a loro la meravigliosa vista del cielo stellato, segno di speranza dopo l’ardua permanenza negli oscuri gironi infernali.