UFN: Natale
L’Ufficio Filatelico e Numismatico trasmette le informazioni relative al programma filatelico previsto per l’anno 2021:
Cod. 722: Natale
Data di emissione: 21 settembre 2021
Valori: n.2 valori da €0,70 e €1,10 in fogli da 12 francobolli con bandella a sinistra del foglio Tiratura: 30.000 serie
Stampa: offset a quattro colori, un Pantone e inchiostro invisibile giallo fluorescente a cura di Cartor Security Printing
Dentellatura: 13¼ x 13
Formato francobolli: 30x40 mm
Per gentile concessione: Gallerie Nazionali di Arte Antica, Roma (MiC) – Bibliotheca Hertziana, Istituto Max Planck per la storia dell’arte/Enrico Fontolan
La serie postale è incentrata sui gesti d’amore che si scambiano la Vergine Maria e Gesù Bambino, tratti da due splendidi capolavori.
Sul primo valore è riportato un particolare dell’opera di Orazio Gentileschi (Pisa, 1563 - Londra, 1639), Madonna col Bambino, olio su tela, 113 x 91 cm (1610 ca.), conservata presso le Gallerie Nazionali di Arte Antica, Galleria Corsini, inv. 107. I due protagonisti sono raffigurati isolati su un fondo indistinto, colti in un momento di dialogo silenzioso, fatto di sguardi intensi e di umanissimi affetti. La tela di Orazio Gentileschi rinnova così l’antica iconografia della Madonna col Bambino, accentuandone l’umanità e la vicinanza al reale: il Bambino, insolitamente grande, è abbigliato alla moda del Seicento, così come Maria che è quasi il ritratto di una ragazza “del popolo”. Databile al primo decennio del Seicento, la tela mostra quanto in quegli anni l’arte di Orazio Gentileschi fosse vicina a quella di Caravaggio, di cui era del resto amico e collega. Non sembra quindi un caso che nella collezione Corsini, prima di passare allo Stato Italiano nel 1883, fosse ricordata proprio come opera del famoso pittore lombardo.
Sul secondo francobollo viene riprodotto un particolare del dipinto di Niccolò di Liberatore detto l’Alunno (Foligno 1430/1435 ca. – 1502 ca.), Madonna col Bambino con i santi Francesco, Giovanni Battista, Gerolamo e Chiara, Tempera su tela, 148 x 193 cm (1465-1470 ca.), conservata presso le Gallerie Nazionali di Arte Antica, Palazzo Barberini, inv. 1226. La Madonna col Bambino è posta al centro di un “finto polittico” con san Francesco, san Giovanni Battista, san Gerolamo e santa Chiara realizzato da Niccolò di Liberatore detto l’Alunno, un pittore molto attivo nella seconda metà del Quattrocento tra le Marche e l’Umbria. Seduta su un alto trono marmoreo, Maria guarda teneramente il Bambino che la abbraccia e allo stesso tempo si aggrappa alla scollatura della veste in un gesto di intimità tra madre e figlio molto utilizzato in questo tipo di immagini. L’opera proviene dalle collezioni del Monte di Pietà di Roma, acquistate dallo Stato Italiano nel 1893, ma non è nota la sua collocazione originaria. La presenza di san Francesco e santa Chiara ai due estremi della tela farebbe però pensare ad un contesto francescano dove probabilmente decorava l’altare di una chiesa.
[Banner_Google_ADS]
Comunicato stampa
Ufficio Filatelico e Numismatico