Non è bastato l’auditorium di San Patrignano a contenere i tanti che oggi hanno voluto dare l’addio a Giuseppe Marano, per tutti Beppe. “Non un funerale, bensì un grande ringraziamento”, come ha spiegato Don Fiorenzo che ha celebrato l’ultimo saluto al responsabile dell’allevamento suini, scomparso prematuramente domenica notte, lasciando un grande vuoto non solo nei suoi ragazzi che ha seguito fino all’ultimo, bensì in tutta la Comunità. “E’ stata una persona che dopo esser stata aiutata, ha scelto di ricambiare quanto ricevuto, seminando senza farsi tante domande, senza chiedersi se e quando sarebbe arrivata l’ora del raccolto. Avrà vissuto qualche delusione, ma certamente grazie a quanto ha fatto ha potuto raccogliere tantissimi frutti - ha continuato don Fiorenzo – Uno come lui non se va, lascia un insegnamento indelebile”. Davvero toccante la celebrazione, con l’intera Comunità che ha scelto di essere presente al fianco di sua moglie Alessandra, dei suoi figli Davide e Gabriele e dei ragazzi del suo settore, per tutti loro un vero e proprio secondo padre: “Grazie per la tua semplicità, per il tuo essere stato amico, padre, fratello, per esser stato d’esempio, per aver creduto in noi anche quando nemmeno noi credevamo in noi stessi. Nonostante le tue forze venissero a mancare, il tuo primo pensiero siamo sempre stati noi, riuscendo sempre a regalarci un sorriso. Queste emozioni resteranno vive in ognuno di Noi e ci aiuteranno a non mollare e a combattere nei momenti di difficoltà… proprio come tu vuoi! Conoscendoti, sappiamo bene che i nostri “Grazie” non li accetterai, poiché sei un Grande Uomo e un Grande Uomo si riconosce non da ciò che riceve, ma da ciò che dà”.
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