UNAS: finanziaria: sacrifici, penalizzazioni e nuova patrimoniale
Nella riunione avuta con il Governo dalle parti sociali, è stata fatta solo una carrellata generica sugli interventi e sugli emendamenti anche particolarmente pesanti rispetto al testo depositato per la prima lettura, senza che a nessuno venisse data possibilità di leggere ed avere materialmente copia del documento.
Come imprese artigiane e piccole imprese sammarinesi continuiamo a sentirci penalizzati per la mancanza di coraggio di puntare alla equità. Lo strumento del Governo per recuperare risorse non può essere il ridurre lo stipendio ai propri lavoratori … Lo strumento legittimo è solo uno: aumentare le entrate fiscali. Servono più soldi? Si agisca sulla leva fiscale invocando l’equità vera, ovvero a parità di reddito comunque prodotto, parità di pressione.
Un dipendente che incassa netti 30.000 euro annui ha una pressione fiscale di circa il 4%, 40.000 euro annui ha una pressione fiscale di circa il 7%, 50.000 euro annui ha una pressione fiscale di circa il 9% .. ecc..
Perché alcuni già dal primo euro pagano il 17%? Perché al netto dell’ICEE non passiamo tutti al 17%?
Ma la sorpresa dell’ultima ora è la nuova patrimoniale sulle liquidità dei sammarinesi detenute all’estero …. Capitali regolarmente detenuti, leciti e regolarmente dichiarati nella dichiarazione dei redditi. Una tassa del 1,5% che fa rimpiangere la “bontà” del precedente Segretario di Stato alle Finanze che si era limitato allo 0,5% ….
Secondo noi è Incostituzionale (perché lontano da un principio di equità e perché retroattivo) …; Improprio, perché una patrimoniale deve essere per legge e non per emendamento dell’ultima ora; Assurdo, perché latore di un messaggio negativo e di sfiducia perso i cittadini … un messaggio che per assurdo favorirà una ulteriore fuoriuscita e non il contrario …
UNAS altresì ha chiesto a gran voce che venga istituito un ufficio di coordinamento e studio per evitare di essere sempre gli ultimi. GDPR (privacy), Fattura Elettronica, PEC … sono solo alcuni degli esempi di come siamo sempre in ritardo, quando basterebbe un minimo di coordinamento e studio per anticipare i temi e non mettere in difficoltà cittadini ed imprese …
Comunicato stampa
UNAS