Unas: solidarietà ai tassisti italiani da parte degli artigiani sammarinesi
Di contro dispiace vedere San Marino chiamata in causa su un articolo di una testata importante, con il rischio di una inutile conflittualità o campanilismo, quando la categoria vuole rispetto e tranquillità!
Affermare che a Bologna “Ci sono autoblu che arrivano da Modena, dal basso Veneto e qualcuna persino dalla Repubblica di San Marino”, è una affermazione basata su forti inesattezze.
Vedere saltuariamente taxi della Repubblica di San Marino a Bologna (o Rimini, Riccione, ecc.) è normale, così come è normale vedere a San Marino TAXI con targa italiana, perché il viaggio cosiddetto internazionale, può essere esercitato da colui che è di “piazza” tanto nella città di arrivo, quanto nella città di partenza. Un cliente che si trova a San Marino e deve prendere un aereo da Bologna, può chiamare un TAXI di uno dei due siti, così come per il viaggio al contrario.
Ribadendo grandissima solidarietà e sostegno ai tassisti italiani, auspichiamo che nessuno abbia la fantasia di introdurre il fenomeno UBER nella Repubblica di San Marino, perché la nostra Legge 40/2014 non lo permette!
Comunicato stampa
UNAS