Le notizie di cronaca di questi giorni sui tentativi di furti avvenuti nel Castello di Serravalle ad uno sportello bancomat ed in un supermercato pongono di nuovo all’attenzione dell’opinione pubblica e della politica il tema sicurezza e ordine pubblico.
Unione per la Repubblica da tempo chiede un rafforzamento di tutte le misure atte ad aumentare la sicurezza in territorio e scoraggiare furti nelle attività economiche e nelle abitazioni.
Nonostante l’adozione di uno specifico articolo nella Legge di Bilancio 2016, sulla sicurezza ci sono tante cose concrete ancora da fare.
UPR chiede di rafforzare i servizi di prevenzione sul territorio.
Il tentativo di furto al bancomat, fallito grazie all’’intervento di una pattuglia della Gendarmeria, dimostra come con un presidio maggiore del territorio si possano ottenere risultati concreti.
Sono necessari più uomini dotandoli anche di risorse tecnologiche e logistiche adeguate per aumentare la sicurezza degli operatori ed aumentare anche l’efficacia degli interventi.
UPR non pensa che il Governo possa mettersi la coscienza in pace approvando solo un articolo nella finanziaria o dicendo che si farà la Centrale unica dei Corpi di Polizia.
Deve aumentare il coordinamento fra i Corpi per ampliare l’efficacia dell’azione incrementando il personale a disposizione nei servizi operativi.
Si deve risolvere il problema del personale nel carcere recuperando agenti, eliminare servizi di natura amministrativa, oggi svolgi da militari (es. visto merci, controllo residenze), arrivare celermente a reclutare nuovi agenti da destinare al servizio attivo sul territorio.
Si deve dare attuazione alla volontà espressa dal Consiglio Grande e Generale di riformare i Regolamenti dei Corpi di Polizia, dando così attuazione concreta anche alla norma che prevede un coordinamento effettivo dei Corpi.
“UPR vuole che questo genere di reati sia ridotto a zero – afferma il Coordinatore UPR Nicola Selva. I sammarinesi chiedono e devono avere più sicurezza nelle abitazioni e nelle attività economiche.
L’aumento della criminalità nelle zone limitrofe è un segnale che non può essere sottovalutato. Dobbiamo dare risposte ai cittadini aumentando i controlli e scoraggiando ogni tentativo di furto nel territorio. Deve essere garantita la sicurezza e il Governo per questo, deve trovare risorse economiche ed umane. Oggi è una delle priorità. Le immagini del carro-attrezzi davanti allo sportello di un bancomat o il tentativo di furto fallito in un supermercato, sono il segnale evidente di un salto di qualità della criminalità verso il quale serve una risposta immediata e corale.
Le donne e gli uomini delle Forze dell’Ordine devono essere messi nelle condizioni di massima sicurezza per poter svolgere con incisività il loro compito, restituendo tranquillità ai cittadini e riducendo a zero questo genere di reati."
Unione per la Repubblica
Unione per la Repubblica da tempo chiede un rafforzamento di tutte le misure atte ad aumentare la sicurezza in territorio e scoraggiare furti nelle attività economiche e nelle abitazioni.
Nonostante l’adozione di uno specifico articolo nella Legge di Bilancio 2016, sulla sicurezza ci sono tante cose concrete ancora da fare.
UPR chiede di rafforzare i servizi di prevenzione sul territorio.
Il tentativo di furto al bancomat, fallito grazie all’’intervento di una pattuglia della Gendarmeria, dimostra come con un presidio maggiore del territorio si possano ottenere risultati concreti.
Sono necessari più uomini dotandoli anche di risorse tecnologiche e logistiche adeguate per aumentare la sicurezza degli operatori ed aumentare anche l’efficacia degli interventi.
UPR non pensa che il Governo possa mettersi la coscienza in pace approvando solo un articolo nella finanziaria o dicendo che si farà la Centrale unica dei Corpi di Polizia.
Deve aumentare il coordinamento fra i Corpi per ampliare l’efficacia dell’azione incrementando il personale a disposizione nei servizi operativi.
Si deve risolvere il problema del personale nel carcere recuperando agenti, eliminare servizi di natura amministrativa, oggi svolgi da militari (es. visto merci, controllo residenze), arrivare celermente a reclutare nuovi agenti da destinare al servizio attivo sul territorio.
Si deve dare attuazione alla volontà espressa dal Consiglio Grande e Generale di riformare i Regolamenti dei Corpi di Polizia, dando così attuazione concreta anche alla norma che prevede un coordinamento effettivo dei Corpi.
“UPR vuole che questo genere di reati sia ridotto a zero – afferma il Coordinatore UPR Nicola Selva. I sammarinesi chiedono e devono avere più sicurezza nelle abitazioni e nelle attività economiche.
L’aumento della criminalità nelle zone limitrofe è un segnale che non può essere sottovalutato. Dobbiamo dare risposte ai cittadini aumentando i controlli e scoraggiando ogni tentativo di furto nel territorio. Deve essere garantita la sicurezza e il Governo per questo, deve trovare risorse economiche ed umane. Oggi è una delle priorità. Le immagini del carro-attrezzi davanti allo sportello di un bancomat o il tentativo di furto fallito in un supermercato, sono il segnale evidente di un salto di qualità della criminalità verso il quale serve una risposta immediata e corale.
Le donne e gli uomini delle Forze dell’Ordine devono essere messi nelle condizioni di massima sicurezza per poter svolgere con incisività il loro compito, restituendo tranquillità ai cittadini e riducendo a zero questo genere di reati."
Unione per la Repubblica
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