Caro Segretario Augusto,
quando si raggiungono toni tipo quelli da Lei usati nel comunicato, quando il livore che traspare raggiunge questi livelli, significa che l’Unione Sammarinese Commercio e Turismo (USC) ha colto nel segno. Rispondiamo punto per punto ad ogni Sua osservazione: Ci vuole una visione molto ridotta e di comodo per parlare di rappresentatività quando si riveste una carica come la Sua, con 93 voti (91 interni e 2 esteri su circa 30mila votanti) ed è per questo che il disco rotto della Sua richiesta appare alquanto inopportuna. Se USC rappresenta 1/3 del commercio, parole sue, Lei chi o cosa rappresenta?! Quando Lei parla di violenza verbale e prolissa, sicuramente si riferisce alla minuziosità nel ricercare documenti, passaggi e decreti, sulla base dei quali vengono scritti i comunicati di USC. Di chiacchiere ne abbiamo sentite troppe ed è questo il motivo della nostra “diserzione ai tavoli”, inutili, che servono solo a legittimare il Suo assurdo e imbarazzante operato. Delle nostre proposte, che si sono susseguite in questi 2 anni e 8 mesi del Suo mandato, Lei ne ha fatto carta straccia, TUTTO ERA GIA’ DECISO e non certo da noi. Le poniamo una considerazione: le proposte che Lei e la sua Segreteria o altre persone, a Lei care, hanno proposto e in seguito realizzate, cosa hanno prodotto?! Veniamo convocati per l’ennesimo tavolo il 7 agosto u.s. con oggetto: “servizio navetta in centro storico”, questa la nostra risposta alla Segreteria; “USC ritiene che chiedere la condivisione e proporre una iniziativa di tale portata, come un servizio navetta, a ridosso del ferragosto sia un metodo non propriamente corretto con il quale procedere. La nostra volontà è quella di avviare un percorso ben definito di confronto e collaborazione sull’argomento a stagione estiva conclusa”. Se USC viene meno al suo ruolo perché non partecipa ai tavoli, Lei Segretario Michelotti, il suo ruolo, non l’ha mai esercitato. Visto che le Sue iniziative arrivano sempre in ritardo, ci chiediamo: Si è sgonfiato il dirigibile? Visto che il Suo obiettivo è passato dalla monorotaia al dirigibile, alla vendita “dell’aria” di San Marino, non vorremmo che anche Lei Segretario facesse la stessa fine di cui sopra. Il Consiglio Direttivo di UCS è formato da persone che non rispondono a nessun Diktat politico, sono solo molto preoccupate per le loro aziende e per il futuro dei propri dipendenti; persone che Lavorano ma che mettono il proprio impegno gratuitamente al servizio dell’Associazione. Prima o poi le maschere cadono! Il livello di bassezza che Lei ha raggiunto nel consigliare agli associati di non farsi più rappresentare da questo gruppo di persone è rivoltante e non le fa certamente onore. Dovrebbe essere doveroso da parte delle Segreterie presentare i verbali di ogni incontro avvenuto, se farne richiesta è una colpa, questa è la conferma che in questo Paese vige una legge non scritta: CHIACCHIERE E NIENTE FATTI. Segretario Michelotti, un’associazione può anche permettersi di non presenziare ad alcuni incontri, motivandone l’assenza, mentre una persona che ricopre una carica Istituzionale come la sua, ha il DOVERE di mantenere un VERO dialogo con tutte le parti sociali. A nostro parere un’Istituzione che non esercita appieno il proprio dovere dimostra una completa mancanza del SENSO DELLO STATO. Rimaniamo in trepidante attesa delle risposte alle tante domande poste in questi anni, ma intanto risponda a questa: “chi si prenderà la responsabilità di applicare le penali per possibili dichiarazioni non veritiere da parte delle aziende partecipanti al bando pubblico sul Natale delle Meraviglie 2019”?! Il Consiglio Direttivo di Unione Sammarinese Commercio e Turismo