Via libera al documento unico di regolarità contributiva (Durc). Il plauso del presidente Sarti
“Un importante traguardo che finalmente ci allinea all’Europa”. Così Pier Marino Sarti, presidente della Cassa Edile di San Marino, commenta il via libera al documento unico di regolarità contributiva (Durc). Via libera contenuto nella Legge Finanziaria (articolo 41) approvata dal Consiglio Grande e Generale lo scorso mese di dicembre. “A nome di tutti i membri del Consiglio di Amministrazione – afferma il presidente Sarti – voglio ringraziare il Governo e il Segretario di Stato per il Territorio e l'Ambiente, Stefano Canti, per l’inserimento nella Legge di Bilancio di uno specifico articolo che, ai fini della repressione del lavoro nero e delle irregolarità assicurative e contributive, introduce il Durc”. Del resto la Cassa Edile è da molti anni che indicato la trasparenza e la regolarità come obiettivi indispensabili per le imprese del settore: “In Europa - sottolinea il presidente della Cassa Edile - il documento unico di regolarità contributiva è ormai obbligatorio da diverso tempo e introdurre anche in Repubblica questo strumento di verifica era davvero un traguardo importante per l’edilizia sammarinese”. “L’obbligo di questa certificazione di qualità esteso a tutti gli appalti, sia pubblici che privati, - conclude Pier Marino Sarti- è un modo concreto per tutelare le aziende sane dalla concorrenza sleale e per rilanciare sul terreno della qualità un settore che in questi anni ha pagato un prezzo pesantissimo alla crisi economica”
Cassa Edile Sammarinese di Mutualità ed Assistenza