Welfare aziendale, USL: "Opportunità per lavoratori e imprese"
L’USL ritiene necessario continuare a promuovere, anche attivando un confronto in merito, l’adozione di strumenti di welfare aziendale nelle aziende. Tali strumenti, infatti, sono determinanti al fine di favorire il miglioramento e l’ottimizzazione del clima di lavoro e la soddisfazione dei lavoratori, anche e soprattutto nell’ottica e nella ricerca di un sempre miglior connubio tra tempi di lavoro e di vita. I piani ed i servizi che l’azienda può mettere a disposizione per accrescere il potere di spesa, la salute ed il benessere del lavoratore e del suo nucleo familiare possono spaziare dai servizi alla famiglia, come ad esempio l’asilo nido aziendale oppure apposite convenzioni con gli stessi, alla copertura delle spese per prestazioni sanitarie, o ancora l’introduzione di permessi ed orari di lavoro flessibili per particolari esigenze di assistenza di familiari, fino ad arrivare a convenzioni speciali per l’accesso di beni e servizi. D’altra parte tali iniziative rappresentano un assoluto ed indiscusso vantaggio anche per le aziende in quanto contribuiscono ad abbassare i livelli di assenteismo, a ridurre i tempi di congedo facoltativi, a ridurre notevolmente il turnover all’interno delle stesse, con un ritorno in termini di produttività, di competitività aziendale e di fidelizzazione delle risorse umane, fattore sempre più determinante per il raggiungimento degli obiettivi aziendali. “Le politiche di welfare - afferma il Segretario Industria ed Artigianato Enrico Biordi - devono diventare una parte essenziale ed integrante dei contratti di lavoro nazionali sia di specifici accordi integrativi, determinando vantaggi e benefici reciproci”.
c.s. Unione Sammarinese dei Lavoratori