Un 75enne rischia di morire annegato, ma tre salvataggi lo rianimano
Massimiliano "Max" Cecchetti, uno dei tre salvataggio che hanno soccorso l'uomo, ci racconta "il mio collega del bagno 115 ha ripescato l'uomo in acqua e insieme a 3 bagnanti l'ha riportato a riva di peso. Probabilmente ha avuto un malore poi di conseguenza ha ingerito acqua. Siamo intervenuti io che sono a destra e il collega a sinistra. È stato necessario praticargli l'RCP (Rianimazione CardioPolmonare) e collegargli il defibrillatore semiautomatico che però non ha mai dato l'ok per dare la scarica. Durante le manovre rianimatorie il signore ha ripreso il respiro e il battito cardiaco, seppur flebile. All'arrivo del soccorso avanzato è stato preso in carico in queste condizioni ed intubato. Non ha mai ripreso conoscenza durante tutte le operazioni di soccorso".
I salvataggi possono dirsi sinceramente soddisfatti del loro operato e dell'alto grado di professionalità, nel riportare in vita il 75enne, che si trova ora in prognosi riservata all'Ospedale di Rimini, e nel garantire sicurezza ai bagnanti che affollano le spiagge riminesi.