Addio Little Tony
Tutti abbiamo canticchiato almeno una volta “Riderà” o “Cuore matto”, o “24 mila baci”, la canzone con cui partecipò nel '61 a Sanremo in coppia con Adriano Celentano. Little Tony, all'anagrafe Antonio Ciacci, era sammarinese e non perdeva occasione, intervista, sketch, ospitata televisiva per ribadirlo.
Nel 2001 aveva inaugurato a Serravalle la cerimonia di apertura dei giochi dei Piccoli Stati. Dieci anni dopo, in vista delle ultime elezioni politiche, si era messo a disposizione come consulente per la cultura del Congresso, ma alla fine il cuore matto non è sceso dal palco per entrare in politica. Ha continuato a portare il nome di San Marino in tutto il mondo. Nel 2006 un infarto lo colse nel bel mezzo della tournée in Canada, ma erano in pochi a sapere del tumore. Ha continuato a cantare a squarciagola e a muoversi come il re del rock fino a quando la malattia glielo ha concesso: poi se ne è andato in silenzio, senza che la notizia del ricovero a Villa Margherita e del coma, trapelasse.