Afghanistan: autobomba esplode a Kabul. Numerose le vittime

Non è ancora chiaro quale fosse il reale obiettivo dei Talebani; quel che è certo è che l'ordigno utilizzato oggi a Kabul era ad altissimo potenziale ed ha provocato una strage: l'ennesima nella Capitale afghana. Il bilancio finale parla di 35 vittime e decine di feriti. L'autobomba, stando ad una prima ricostruzione, è esplosa ad un checkpoint nei pressi della residenza del vice premier Muhammad Muhaqiq; forse era proprio lui nel mirino, sta di fatto che la deflagrazione ha investito in pieno un minibus che trasportava impiegati del ministero del Petrolio, in un quartiere abitato in prevalenza dalla minoranza sciita hazara. Nella rivendicazione inviata ad al Jazeera, gli insorti hanno comunque affermato che l'obiettivo dell'ordigno erano i servizi di intelligence e i loro impiegati. Ciò che è avvenuto questa mattina a Kabul è l'ennesima dimostrazione dell'estremo grado di instabilità in cui, da anni, si trova il Paese. In base ad un rapporto presentato dalla Missione delle Nazioni Unite, da inizio 2017 sono morti 1.662 civili, con una recrudescenza delle vittime causate dagli attentati suicidi.

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