L'avvocato di Botteghi "pronti ad impugnare il provvedimento"
Pochi giorni fa l'avvocato riminese aveva ottenuto l'annullamento del primo provvedimento del gip, dopo il quale il pubblico ministero Luca Bertuzzi ha disposto un sequestro bis, sigillando nuovamente cinque milioni. Secondo gli inquirenti era Botteghi la mente del sistema di riciclaggio internazionale finalizzato a sostituire denaro contante con assegni emessi da persone il più delle volte non consapevoli dello scopo.
Le somme in assegni, versate su conti correnti sammarinesi, venivano messe in sicurezza attraverso il trasferimento da San Marino verso società con sede in Paesi offshore. Nel meccanismo altre tre persone: risultano indagati anche il professionista sammarinese Marco Ferrarini e due gioiellieri di Ferrara. I fatti risalgono al 2009-2012: l'operazione arrivò sul Titano nel 2015 con una rogatoria. “il mio assistito è stato semplicemente consulente di entrambe le società coinvolte” conclude l'avvocato di Franco Botteghi