Sono arrivati in Banca Centrale in prima mattinata i componenti del Consiglio Direttivo, convocati per una riunione già prevista in agenda, ma in particolare per affrontare la delicata questione delle dimissioni del Direttore Generale Mario Giannini e del Responsabile del dipartimento di vigilanza, Andrea Vivoli. Il Consiglio Direttivo, composto dal Presidente e da cinque Consiglieri nominati dal Consiglio Grande e Generale, fra le sue funzioni ha anche quella di nominare il Direttore Generale e i componenti del Coordinamento della Vigilanza, insieme al Vice Direttore, i dirigenti e i funzionari, e deliberare in merito all'assunzione del personale. Sulle sue decisioni c'è grande attesa non solo nel mondo bancario e finanziario ma anche in quello politico. Come si ricorderà i due alti dirigenti hanno ricevuto un avviso di garanzia dal tribunale, che sta indagando su una serie di vicende, compreso quella che riguarda un uomo d'affari ungherese che avrebbe manifestato l'intenzione di portare sul Titano 6 miliardi di dollari. Per i giudici Banca Centrale avrebbe mancato di inviare una adeguata segnalazione all'AIF, l'Agenzia di Informazione Finanziaria. Nel Consiglio Direttivo di oggi si dovrà decidere in merito alle dimissioni di Giannini e Vivoli, al loro accoglimento o al rigetto da parte dell'organo interno. Nulla trapela dalla riunione, che è ancora in corso in questo momento. Cercheremo di aggiornarvi nel corso delle prossime edizioni
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