Gli ispettori della vigilanza di Banca Centrale Francesco Ielpo e Andrea Vivoli sono stati ascoltati come persone informate dei fatti in Tribunale dai Commissari della Legge Alberto Buriani e Antonella Volpinari nell'ambito delle indagini in corso su Bcsm, Fiorenzo Stolfi e Claudio Podeschi.
La cifra è stratosferica. Si parla di circa 5 miliardi di euro che investitori giapponesi, pregiudicati, volevano trasferire a San Marino attraverso un mediatore ungherese. Il trasferimento secondo gli inquirenti è stato proposto in trattative a cui avrebbero partecipato soggetti già arrestati e anche segretari di stato in carica. L'affare sarebbe stato sottoposto anche alla vigilanza di banca centrale. L'altra vicenda sotto la lente di ingrandimento della magistratura è invece quella già nota degli investitori russi che volevano acquistare le licenze bancarie in dismissione di Euro Commercial Bank e Banca Commerciale. Qui si parla di valori piu' bassi, ma sempre dell'ordine di grandezza di 200 milioni di euro. E' saltato tutto quando le indagini del pool di magistrati guidati da Alberto Buriani sono culminate negli arresti eccellenti di Podeschi e Stolfi. La vigilanza di banca centrale, sapeva che le ingentissime somme erano quanto meno di provenienza sospetta? Perchè non hanno informato la magistratura e nemmeno l'agenzia di informazione finanziaria?. Questo, verosimilmente, il tenore delle domande poste dai commissari della Legge Buriani e Volpinari agli ispettori di banca centrale Francesco Ielpo e Andrea Vivoli. Entrambi sono stati sentiti come persone informate dei fatti, così come è avvenuto nei giorni scorsi con il presidente di Banca Centrale Renato Clarizia e il direttore Mario Giannini.
Luca Salvatori
La cifra è stratosferica. Si parla di circa 5 miliardi di euro che investitori giapponesi, pregiudicati, volevano trasferire a San Marino attraverso un mediatore ungherese. Il trasferimento secondo gli inquirenti è stato proposto in trattative a cui avrebbero partecipato soggetti già arrestati e anche segretari di stato in carica. L'affare sarebbe stato sottoposto anche alla vigilanza di banca centrale. L'altra vicenda sotto la lente di ingrandimento della magistratura è invece quella già nota degli investitori russi che volevano acquistare le licenze bancarie in dismissione di Euro Commercial Bank e Banca Commerciale. Qui si parla di valori piu' bassi, ma sempre dell'ordine di grandezza di 200 milioni di euro. E' saltato tutto quando le indagini del pool di magistrati guidati da Alberto Buriani sono culminate negli arresti eccellenti di Podeschi e Stolfi. La vigilanza di banca centrale, sapeva che le ingentissime somme erano quanto meno di provenienza sospetta? Perchè non hanno informato la magistratura e nemmeno l'agenzia di informazione finanziaria?. Questo, verosimilmente, il tenore delle domande poste dai commissari della Legge Buriani e Volpinari agli ispettori di banca centrale Francesco Ielpo e Andrea Vivoli. Entrambi sono stati sentiti come persone informate dei fatti, così come è avvenuto nei giorni scorsi con il presidente di Banca Centrale Renato Clarizia e il direttore Mario Giannini.
Luca Salvatori
Riproduzione riservata ©