Il Presidente dell'azienda di stato per i lavori pubblici conferma. Nei vagoni e nella motrice del Trenino bianco-azzurro c'è l'amianto. E, precisamente, ci sono entrambi i tipi di amianto, quello volatile - il più pericoloso - e quello compatto. Il materiale era stipato all'interno di un magazzino dell'azienda a Gualdicciolo. Alla prima segnalazione siamo immediatamente intervenuti, dice Federico Bartoletti. I dipendenti che hanno lavorato sul posto stanno facendo gli accertamenti del caso, abbiamo contattato la commissione monumenti per vedere come trattare il materiale che, di fatto, è storico, ed è stata eseguita una campionatura dell'aria: i risultati arriveranno la prossima settimana. Intanto a Tribuna l'associazione treno bianco-azzurro ricorda che i vagoni e la motrice sono all'aria aperta da diversi anni, senza mai essere stati sottoposti a restauro.
Sonia Tura
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy