Cannabis light, la sentenza della Cassazione riapre i giochi in Italia
Il vero problema dunque è che i giudici si trovano a decidere di casi che andrebbero normati a monte ed è per questo che San Marino, dove il dibattito sulla cannabis nei mesi scorsi è stato molto acceso, sta seguendo con attenzione l'evolversi della situazione. Il Titano, che ha recentemente bocciato la proposta di RETE di legalizzazione totale della cannabis in via sperimentale, ha iniziato da qualche anno l'iter per la regolamentazione di quella terapeutica: il contenuto, anche dopo il percorso di revisione dell'OMS, è in un documento stilato dalla commissione composta da Iss, Ugraa e Esteri, già portato all'attenzione del ministero della Sanità di Roma, nel corso di un incontro durante il quale San Marino ventilò la possibilità di coltivare la cannabis necessaria al fabbisogno terapeutico dei malati italiani. In attesa del prossimo confronto con l'Italia, il Segretario Santi ha riconvocato il tavolo qui a San Marino, che si riunirà entro la prossima settimana per affrontare l'argomento cannabis nel suo complesso. Prioritaria la modifica della legge, visto che a San Marino è perseguibile penalmente il solo possesso.
s.b