I carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana (BR) – coordinati dalla Procura della Repubblica di Brindisi – hanno arrestato 4 persone coinvolte nella brutale aggressione avvenuta lo scorso 8 ottobre nella cittadina brindisina.
Si tratta di due uomini e due donne, rispettivamente di 34, 20, 30 e 19 anni, tutti assidui frequentatori di rave party, arrestati dai militari brindisini – in collaborazione coi colleghi di Caronno Varesino (VA), Verucchio (RN), Bologna e Francavilla Fontana.
Gli arrestati, a cui è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Brindisi, dovranno ora rispondere, a vario titolo, di concorso in sequestro di persona, lesioni gravissime, rapina e tentata violenza sessuale di gruppo.
Secondo l’indagine condotta dai carabinieri brindisini il giovane, nella serata dell’8 ottobre scorso, era stato attirato nella cittadina di Francavilla Fontana da una delle due arrestate, una 19enne del posto, che gli aveva dato appuntamento nei pressi della stazione ferroviaria. Successivamente, in una zona poco distante, la vittima veniva “consegnata” agli aggressori, i quali, sopraggiunti con un’auto condotta dall’altra indagata, una 30enne della provincia di Rimini, caricavano di forza il giovane barese sul mezzo, lo sequestravano, trattenendolo con violenza a bordo del veicolo, e raggiungevano la zona industriale di Francavilla Fontana. Durante il tragitto il malcapitato veniva ripetutamente percosso con pugni inferti in ogni parte del corpo. Aggressione che proseguiva una volta giunti a destinazione anche un bastone, avvolgendogli al collo una catena nel tentativo di strozzarlo, colpendolo con calci al volto, nonché con morsi che causavano il distacco di parte del padiglione auricolare sinistro. Prima di abbandonare il giovane nudo sul ciglio della strada, i malfattori, che nel frattempo si erano impossessati del portafogli e di uno smartphone, cercavano di abusare di lui, dileguandosi per il sopraggiungere di altri automobilisti. Il giovane, a terra in stato di shock e sanguinante, col viso completamente tumefatto, veniva soccorso e trasportato d’urgenza all’ospedale di Brindisi ove gli veniva riscontrata la frattura delle ossa nasali e del pavimento dell’orbita destra, nonché il distacco di parte dell'orecchio sinistro.
Gli arrestati sono ora ristretti presso il carcere di Brindisi, i due uomini, e Lecce, la 30enne della provincia di Rimini. La più giovane si trova invece presso la propria abitazione in Francavilla Fontana agli arresti domiciliari.
Si tratta di due uomini e due donne, rispettivamente di 34, 20, 30 e 19 anni, tutti assidui frequentatori di rave party, arrestati dai militari brindisini – in collaborazione coi colleghi di Caronno Varesino (VA), Verucchio (RN), Bologna e Francavilla Fontana.
Gli arrestati, a cui è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Brindisi, dovranno ora rispondere, a vario titolo, di concorso in sequestro di persona, lesioni gravissime, rapina e tentata violenza sessuale di gruppo.
Secondo l’indagine condotta dai carabinieri brindisini il giovane, nella serata dell’8 ottobre scorso, era stato attirato nella cittadina di Francavilla Fontana da una delle due arrestate, una 19enne del posto, che gli aveva dato appuntamento nei pressi della stazione ferroviaria. Successivamente, in una zona poco distante, la vittima veniva “consegnata” agli aggressori, i quali, sopraggiunti con un’auto condotta dall’altra indagata, una 30enne della provincia di Rimini, caricavano di forza il giovane barese sul mezzo, lo sequestravano, trattenendolo con violenza a bordo del veicolo, e raggiungevano la zona industriale di Francavilla Fontana. Durante il tragitto il malcapitato veniva ripetutamente percosso con pugni inferti in ogni parte del corpo. Aggressione che proseguiva una volta giunti a destinazione anche un bastone, avvolgendogli al collo una catena nel tentativo di strozzarlo, colpendolo con calci al volto, nonché con morsi che causavano il distacco di parte del padiglione auricolare sinistro. Prima di abbandonare il giovane nudo sul ciglio della strada, i malfattori, che nel frattempo si erano impossessati del portafogli e di uno smartphone, cercavano di abusare di lui, dileguandosi per il sopraggiungere di altri automobilisti. Il giovane, a terra in stato di shock e sanguinante, col viso completamente tumefatto, veniva soccorso e trasportato d’urgenza all’ospedale di Brindisi ove gli veniva riscontrata la frattura delle ossa nasali e del pavimento dell’orbita destra, nonché il distacco di parte dell'orecchio sinistro.
Gli arrestati sono ora ristretti presso il carcere di Brindisi, i due uomini, e Lecce, la 30enne della provincia di Rimini. La più giovane si trova invece presso la propria abitazione in Francavilla Fontana agli arresti domiciliari.
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