Rimini: emergenza degrado nell'estate, lo dicono Carabinieri e Ausl

Degrado e sovraffollamento nell'estate di Rimini: fino a 18 persone in appartamenti da 60 metri quadrati, in condizioni igieniche precarie: muffa, umidità e blatte.
Hanno vissuto così molti extracomunitari, venditori abusivi sulle spiagge della Riviera. Lo dicono i dati raccolti dalla compagnia dei carabinieri di Rimini che, con l'Ausl, ha controllato 50 appartamenti, 25 erano già stati trovati irregolari, gli altri sono nuovi 'obiettivi' ispezionati perché segnalati. 305 le persone in esubero rispetto alle capacità degli alloggi.
Nel 2016, sono stati 8 i proprietari di casa denunciati, 2 nel 2015.
Solitamente l'affitto era stato intestato ad una sola persona straniera che poi nel periodo estivo aveva subaffittato a 50-100 euro al mese un posto letto, spesso un materasso sul pavimento. "Il sovraffollamento abitativo è strettamente legato anche all'insorgere e al ritorno di malattie come la tubercolosi, - ha spiegato Francesco Toni, responsabile del dipartimento igiene e sanità pubblica dell'Ausl - infezioni delle vie aeree ma anche della pelle come la scabbia". In provincia di Rimini la tubercolosi ha raggiunto i 60 casi l'anno.
Nel video l'intervista a Francesco Toni, responsabile del dipartimento igiene e sanità pubblica dell'Ausl

VA

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