Carabinieri e Cittadini insieme, con intelligenza e nel rispetto della legalità contro ogni forma di recrudescenza criminale: se n’è parlato ieri sera nella gremitissima Aula Consiliare del Comune di Montescudo-Montecolombo.
L’incontro – fortemente voluto dall’Arma di Riccione ed organizzato d’intesa con la locale Amministrazione Comunale – si è svolto nella serata di ieri ed ha registrato la presenza di più di 150 partecipanti.
Relatore della serata il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Riccione, il Capitano Marco Califano, accompagnato nella circostanza dal Lgt. Gianfranco Trivillino, Comandante della Stazione di Montescudo – Montecolombo.
Dopo il saluto del Sindaco Elena Castellari, l’Ufficiale dell’Arma ha illustrato l’importanza di alcune misure preventive utili per il cittadino a scongiurare la commissione di fatti di reato sul territorio ed in modo particolare di quelli afferenti la sfera patrimoniale.
Rassicurati i cittadini sull’attenzione riposta dall’Arma sull’area – recentemente teatro di alcuni furti e da ultimo di un inseguimento che consentiva agli uomini della Benemerita di recuperare un’autovettura rubata e di arrivare ad un passo dall’arresto dei relativi occupanti, poi dileguatisi in aperta campagna – comunicando che tra l’altro sono stati già notevolmente incrementati i servizi preventivi e di contrasto, Il Capitano Califano ha sottolineato l’importanza di costruire e rafforzare un rapporto di collaborazione e prossimità sempre più coeso tra cittadini e forze dell’ordine, in ogni caso sempre nel rispetto della legalità.
Al riguardo si è parlato di sicurezza partecipata, ovvero della possibilità per il cittadino di collaborare con le forze di polizia in maniera concreta ma – come più volte ribadito dall’Ufficiale – coadiuvando l’Arma sotto il profilo informativo e di monitoraggio attento del territorio e non sostituendosi alle forze istituzionalmente a ciò preposte.
Tra le principali indicazioni fornite dall’Arma si è fatto riferimento all’importanza di dar luogo ad una buona prassi di c.d. controllo del vicinato, ovvero di consapevolezza responsabile del territorio da parte di tutti i cittadini, che ad esempio attraverso i diffusissimi sistemi di comunicazione mobile potranno condividere in tempo reale situazioni di pericolo tra loro e parteciparle il prima possibile al numero di emergenza 112, attivo 24 h su 24.
Tale buona prassi, come concordato dal Sindaco Castellari - e che renderà merito alla sana voglia del cittadino di poter contribuire al raggiungimento non solo di una comunità più sicura ma anche più accogliente – sarà studiata nelle forme più appropriate e nel rispetto delle normative vigenti nei prossimi giorni e potrà consentire al cittadino di interfacciarsi con l’Amministrazione Comunale anche per segnalare problematiche collaterali, quali scarsa illuminazione, assenza di apparati di video sorveglianza pubblica o presenza di persone anziane sole.
L’incontro – fortemente voluto dall’Arma di Riccione ed organizzato d’intesa con la locale Amministrazione Comunale – si è svolto nella serata di ieri ed ha registrato la presenza di più di 150 partecipanti.
Relatore della serata il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Riccione, il Capitano Marco Califano, accompagnato nella circostanza dal Lgt. Gianfranco Trivillino, Comandante della Stazione di Montescudo – Montecolombo.
Dopo il saluto del Sindaco Elena Castellari, l’Ufficiale dell’Arma ha illustrato l’importanza di alcune misure preventive utili per il cittadino a scongiurare la commissione di fatti di reato sul territorio ed in modo particolare di quelli afferenti la sfera patrimoniale.
Rassicurati i cittadini sull’attenzione riposta dall’Arma sull’area – recentemente teatro di alcuni furti e da ultimo di un inseguimento che consentiva agli uomini della Benemerita di recuperare un’autovettura rubata e di arrivare ad un passo dall’arresto dei relativi occupanti, poi dileguatisi in aperta campagna – comunicando che tra l’altro sono stati già notevolmente incrementati i servizi preventivi e di contrasto, Il Capitano Califano ha sottolineato l’importanza di costruire e rafforzare un rapporto di collaborazione e prossimità sempre più coeso tra cittadini e forze dell’ordine, in ogni caso sempre nel rispetto della legalità.
Al riguardo si è parlato di sicurezza partecipata, ovvero della possibilità per il cittadino di collaborare con le forze di polizia in maniera concreta ma – come più volte ribadito dall’Ufficiale – coadiuvando l’Arma sotto il profilo informativo e di monitoraggio attento del territorio e non sostituendosi alle forze istituzionalmente a ciò preposte.
Tra le principali indicazioni fornite dall’Arma si è fatto riferimento all’importanza di dar luogo ad una buona prassi di c.d. controllo del vicinato, ovvero di consapevolezza responsabile del territorio da parte di tutti i cittadini, che ad esempio attraverso i diffusissimi sistemi di comunicazione mobile potranno condividere in tempo reale situazioni di pericolo tra loro e parteciparle il prima possibile al numero di emergenza 112, attivo 24 h su 24.
Tale buona prassi, come concordato dal Sindaco Castellari - e che renderà merito alla sana voglia del cittadino di poter contribuire al raggiungimento non solo di una comunità più sicura ma anche più accogliente – sarà studiata nelle forme più appropriate e nel rispetto delle normative vigenti nei prossimi giorni e potrà consentire al cittadino di interfacciarsi con l’Amministrazione Comunale anche per segnalare problematiche collaterali, quali scarsa illuminazione, assenza di apparati di video sorveglianza pubblica o presenza di persone anziane sole.
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