In carcere da gennaio, si allunga la lista dei colpi messi a segno
Uno alla banca Montepaschi di Siena che ha fruttato un bottino di 8600 euro l'altro alla Carim alla Carim di via Marecchiese: una rapina da 32mila euro messa a segno quasi nell'indifferenza generale, tanto che molti clienti presenti all'interno della filiale infatti non si erano accorti di nulla.
Ad incastrare uno dei due le impronte digitali lasciate nella porta girevole dell'irruzione alla Montepaschi di via Parmense. Per l'altro le registrazioni video dei circuiti di sorveglianza. Usavano sempre lo stesso modus operandi: uno entrava a volto scoperto minacciando il cassiere e ordinando di sbloccare la porta per far entrare l'altro. Ma alla Montepaschi qualcosa non ha funzionato, il cilindro si è blocca ed ecco che il rapinatore lo ha forzato a mani nude lasciando i segni sul vetro. Questa è l'ultima volta che riescono a scappare, verranno arrestati il giorno seguente a Villalta di Cesenatico. Nel video l'intervista al Colonnello Luigi Grasso (Carabinieri di Rimini)
Valentina Antonioli