Cesena, assalto a portavalori su A14, il bottino almeno mezzo milione di euro
Scena da film poliziesco sull'autostrada, a Cesena. Crivellato a colpi di kalashnikov un furgone portavalori con dentro tre milioni di euro.
La banda di professionisti ha agito con armi lunghe: kalashnikov e fucili a pompa, con guanti e passamontagna. Ha pronunciato poche parole, si è coordinata in un'azione
che ha coinvolto tutta la corsia nord della A14 in un tratto di quattro chilometri.
Con freddezza, ieri sera poco prima delle 19, i malviventi hanno assaltato e crivellato di colpi il furgone blindato portavalori dell'Augustus Civis, che era partito dalla sede di Rimini, e che era scortato. Un inferno per le guardie giurate che erano dentro: per fortuna blindatura e vetri antiproiettile hanno retto. Il commando ha aperto il tetto con un flessibile, ma a causa dell' allarme schiumogeno non è riuscito ad impossessarsi di tutti i tre milioni di euro che trasportava: sono fuggito con un solo sacco, con dentro circa seicentomila euro.
Hanno bruciato le tra auto con le quali erano arrivati sul posto e messo di traverso due camion per ostacolare l'intervento delle forze dell'ordine. Tutto senza parlare o quasi. Un inferno per gli automobilisti, piombati loro malgrado sulla scena di un film poliziesco
I banditi sono fuggiti a piedi, nella zona di Gambettola. La squadra mobile di Forlì sta visionando le immagini dell'autostrada ed ascoltando il racconto dei testimoni, per ricostruire con precisione la dinamica e ricostruire l'accaduto.
Nel video il racconto degli automobilisti
Sara Bucci