Il Cocoricò deve 100mila euro al Comune di Riccione

Il Cocoricò deve 100mila euro al Comune di Riccione.
Ammonta a 97.651 euro l'importo per la Tari che Piramide srl, ex gestore della discoteca Cocoricò, deve al Comune di Riccione per gli anni 2012, 2013, 2014 e 2015. Lo rende noto lo stesso Comune, specificando che l'importo è destinato a crescere per le maggiorazioni previste per legge da calcolare per gli anni 2014 e 2015. La discoteca finì al centro di polemiche e fu chiusa per quattro mesi dopo la morte, nel luglio scorso per una overdose di ecstasy, di un 16enne di Città di Castello, Lamberto Lucaccioni. Dopo la richiesta di rateizzo del pagamento dell'imposta il Comune sottolinea che "ad oggi non si è presentato alcun rappresentante della società presso gli Uffici Tributi per concordare gli aspetti tecnici di dilazione". La nota del Comune ricorda poi che a non aver ottemperato all'obbligo di versamento dell'imposta per gli anni antecedenti il 2012 (dove entrò Piramide Srl) si contano altre otto società per un cumulo di oltre 400 mila euro. "Una cifra importante, di cui 100 mila solo a carico della Piramide srl, che va ad incidere in maniera consistente, oltre che sulle casse comunali, anche sull'immagine stessa della città che necessita di imprese sane e operose. Il Comune è pronto a supportare in ogni modo tutte le imprese, a patto che queste dimostrino disponibilità a lavorare con e per la comunità tutta, e quindi in primis adempiendo ai loro doveri tributari".

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy