Coltivava marijuana in casa con tanto di serra armadio riscaldata e ventilata. Un 38enne riminese domenica scorsa, aprendo la porta di casa, si è trovato davanti il cane antidroga, gli agenti in borghese della Squadra Giudiziaria della Polizia Locale di Rimini con il mandato di perquisizione. Si è così conclusa l'operazione antidroga, frutto dalle indagini della Squadra di Polizia Giudiziaria nella zona di San Giuliano, Intervenuta in un appartamento dove fonti confidenziali avevano segnalato una sospetta attività di spaccio. Gli agenti dopo numerosi pedinamenti e verifica delle informazioni raccolte, sono entrati in azione scoprendo una vera e propria officina laboratorio di coltivazione e preparazione di marijuana.
Nell’appartamento infatti c'era una serra armadio che il ragazzo aveva installato nel suo studio con tanto di lampade a raggi uv per il riscaldamento, impianto di ventilazione, concimi e fertilizzanti, che conteneva 2 piante di marijuana, già ben formate. Per un totale di droga - opportunamente tagliata e pesata - che è risultata del peso di 1,9 kg.
All’interno di un cassetto, segnalato dal cane ‘Jago’ il ragazzo aveva stoccato 12 barattoli di vetro contenenti la stessa sostanza stupefacente per il peso totale di 114 grammi. Una modalità, quella del confezionamento in barattoli, con cui probabilmente veniva anche venduta. Il materia è stato sequestrato mentre il 38enne - che ha dichiarato agli agenti che la droga era "solo per uso personale” - è stato arrestato con l’accusa di “coltivazione e detenzione ai fini di spaccio” e condotto alla casa circondarle di Rimini a disposizione dell’autorità Giudiziaria.
Sempre la Squadra Giudiziaria della Polizia Locale di Rimini, il 25 aprile, ha eseguito un ordine di custodia cautelare della Procura di Bologna, per un uomo di origini extracomunitarie, su richiesta dalla Procura di Bologna. L’arresto è stato confermato con una condanna di 5 mesi e 20 giorni di reclusione.