Conto Mazzini: sentito Mario Amati sull'acquisto della licenza della Nuova Banca Privata.
Ha riferito che tutto si svolse in maniera piuttosto concitata e in tempi molto rapidi. Secondo la ricostruzione di Mario Amati fu Renato Cornacchia ad informare suo padre che si poteva acquistare la licenza bancaria della Nuova Banca Privata, a circa 5 milioni di euro.
I venditori erano Roberto Carbonetti e Rossano Vittorio Ruggeri e l'operazione doveva essere fatta in 36 ore perchè, secondo alcune voci, era interessato alla stessa licenza anche Bianchini del Gruppo Karnak. Per l'acquisto ha precisato Mario Amati, vennero utilizzati assegni, forse anche libretti al portatore e un finanziamento erogato da Banca Commerciale, che era la banca di riferimento dei venditori. Mario Amati ha precisato che non ci fu trattativa sul prezzo perchè non c'erano parametri di mercato di riferimento e lui e suo padre erano fortemente interessati ad avere una banca. Il teste ha detto che conosce Giuseppe Roberti ma che in quell'operazione non ha avuto alcun ruolo.
l.s.