Controlli intensificati per la Pasqua, Faraone: "Ancora troppe trasgressioni"
Nuovo report delle Forze dell'Ordine sull'andamento dei controlli in territorio. Spiccano le 83 denunce in una settimana
Una settimana l'orizzonte temporale di riferimento. Controlli dal 3 al 9 aprile, dai varchi di confine a tutto il territorio, effettuati da Polizia Civile, Guardia di Rocca e Gendarmeria, in campo anche i volontari delle milizie uniformate. Prima dei dati, una evidenza: “ancora incisivo il numero delle trasgressioni alle misure emergenziali di contenimento del virus per le quali si è proceduto con sanzioni penali”. Così segnala il Comandante della Gendarmeria, Maurizio Faraone, che rileva anche violazioni dei varchi chiusi alla viabilità, i cui autori identificati o in corso di identificazione saranno segnalati all'Autorità Giudiziaria. Fondamentale la presenza dei Corpi - per i controlli effettivi, ma anche con finalità dissuasiva. Controlli che saranno “potenziati – annuncia Faraone – in considerazione del Ponte Pasquale e delle previsioni meteo favorevoli, sulle strade, ma anche nei parchi, giardini pubblici e percorsi pedonali”, ricordando alla cittadinanza che, in caso di movimento, dovranno munirsi di autocertificazione e che gli spostamenti restano concessi solo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di salute o per il rientro al domicilio. Venendo ai numeri: oltre 36mila (36.599) persone controllate per oltre 34mila (34.588) certificazioni acquisite. 898 i controlli sui pazienti che accedono all'Ospedale; 2033 verifiche sulle quarantene e 216 controlli a domicilio ai soggetti in regime di isolamento. Sono 123 gli esercizi pubblici ispezionati e 7643 le verifiche sui clienti che si recano ai supermercati. 1866 le chiamate per chiarimenti e consigli alla Centrale Operativa Interforze. Spicca il dato delle denunce: in una settimana, salgono a 83.