Criminal Minds: presentate altre telefonate dalla difesa Vitalucci, il processo riprende ad aprile

Procedimenti riuniti per l'indagine Criminal Minds che tra i suoi imputati vede anche l'ex patron della Karnak Marco Bianchini. L'altro procedimento, stralciato per un difetto di notifica, era nei confronti dell'imprenditore anconetano Claudio Vitalucci, contrapposto a Bianchini in una contorta vicenda di estorsioni e contro estorsioni. I due erano presenti oggi al tribunale di Rimini. Bianchini ha preferito non parlare davanti alle nostre telecamere: forse lo farà alla fine della vicenda processuale, ha annunciato. Difeso dagli avvocati Maio e Martines che oggi però hanno delegato un altro avvocato, deve rispondere, insieme a Daniele Tosi, ex direttore della finanziaria di famiglia Fingestus, di ricettazione. L'avvocato di Tosi, Andrea Casula, ha chiesto che alcune intercettazioni fossero dichiarate inutilizzabili ma la sua richiesta è stata rigettata. Tentata estorsione per gli altri protagonisti, tra cui Bruno Platone che a San Marino era alla MB Class di Dogana, ormai chiusa, sempre riconducibile a Bianchini, Roberto Fonti, Nicola Zaccheroni e Riccardo Ricciardi, anche quest'ultimo tra gli stetti collaboratori di Bianchini, anche se assente oggi in aula.
La difesa Vitalucci ha chiesto ed ottenuto la trascrizione di ulteriori 12 telefonate: per l'avvocato Donatella Donati, delegata dall'avvocato Maori, sarebbero la prova che il suo cliente, convinto di dover ricevere soldi da Bianchini, cercasse solo ed insistentemente un incontro con lui per arrivare ad un accordo. La trascrizione inizierà prima di Natale ma in aula si tornerà solo il 10 aprile, quando il pm Bertuzzi chiamerà i suoi primi cinque testimoni.

Francesca Biliotti

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