Crollo Ponte: è giorno di lutto nazionale e funerali di stato. Scendono a 5 i dispersi
Saranno 18 i feretri della tragedia che al momento ha causato 38 vittime. Diciassette bare sono già esposte. Le esequie di Stato verranno celebrate domani alle 11.30 al padiglione Jean Nouvel dall'arcivescovo di Genova, cardinale Angelo Bagnasco, alla presenza del presidente della Repubblica Mattarella e dei componenti dell'esecutivo. I familiari delle altre vittime hanno preferito i funerali privati.
Scende il numero dei dispersi nel crollo: sono cinque le persone che mancano all'appello. Al numero, confermato dal Dipartimento della Protezione Civile, si è arrivati in seguito alle verifiche effettuate dalla Prefettura di Genova sulle segnalazioni delle persone scomparse che erano state fornite in un primo momento.
Domani proclamato il lutto nazionale. Molte le città che aderiscono, tra cui Rimini. Bandiere a mezz'asta. I principali monunenti romani saranno spenti in segno di lutto.
Intanto il ministro dell'Interno, Salvini, chiede che sabato e domenica si fermi il campionato di calcio. "Penso che sarebbe doveroso. Non lasciamo sole le squadre genovesi, business e interessi televisivi possono attendere".
Di Maio insiste sulla revoca della concessione ad Autostrade: "C'è una volontà politica certa - dice - e il Governo accelera". La rottura di uno strallo 'è un'ipotesi di lavoro seria' secondo gli esperti. Ininterrotto il lavoro dei vigili del fuoco con ruspe e martelli pneumatici, abbattuto il monolite in mezzo al torrente.
Abbiamo sentito Davide Forcellini, ingegnere civile per chiedere se la tragedia si poteva evitare