Curcio: "I container una soluzione provvisoria e di emergenza"

Il grado 6.5 ha meno di due settimane di vita. Come le scosse cambiano gli scenari. Lo ha spiegato in conferenza stampa, a Rieti, il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio ribadendo che, per passare l'inverno, come soluzione di emergenza, si utilizzeranno i container con le aree dormitorio e i servizi comuni, poi arriveranno le casette di legno.

“I container non una soluzione comoda né allettante ma consente a chi non ha altre possibilità di stare nella propria comunità” ha spiegato Curcio.

E' il decreto approvato ieri che dà il via libera, nell'articolo 2, alla costituzione di queste aree: c'è già l'ordinanza della Protezione Civile che lo rende operativo.

Consip, la centrale acquisti della pa, ha già pubblicato la gara per i fornitori di container.
“Noi vogliamo la massima trasparenza anche in una procedura di emrgenza, è una gara che lavora su un capitolato tecnico. Sono tre i lotti previsti dalla procedura che abbiamo attivato. Il primo per il noleggio di container abitativi, il secondo per l'acquisto di arredi e biancheria per l'allestimento degli stessi container, e il terzo per il noleggio di container per uso abitativo" ha aggiunto Curcio.

Anche il commissario per la ricostruzione Vasco Errani, in vista nelle zone terremotate ha ribadito un impegno del governo “Certo e sicuro”. A complicare tutto il maltempo: prima spruzzata di neve a Ussita, Visso, Sarnano e Bolognola, i comuni della montagna maceratese colpiti dal sisma, anche se per ora le precipitazioni non sono scese sotto gli 800 metri.
VA

Curcio: "I container una soluzione provvisoria e di emergenza"

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