Decollo Ter: tutto rimandato al 22 marzo.
Catanzaro, inchiesta Decollo Ter. Tutto rimandato al 22 marzo per decidere il rinvio a giudizio di 42 indagati, tra cui figurano i vertici del Credito Sammarinese, coinvolti a vario titolo nell'inchiesta della Dda di Catanzaro contro la cosca della 'ndrangheta dei Mancuso. Cinque persone hanno già fatto richiesta di processo abbreviato, e per questi il processo inizierà il 10 maggio. Nel corso dell'udienza preliminare davanti al Gup Maria Rosaria Di Girolamo ha parlato anche l'avvocato Rotundo, difensore dell'ex presidente del Credito Sammarinese, Lucio Amati, che ha sollevato il problema di alcuni interrogatori svoltisi a San Marino, secondo lui non sono state rispettate le dovute garanzie difensive, dunque ha chiesto di non utilizzarli, anche su questo il giudice deciderà il 22 marzo. L'accusa, ricordiamo, sostiene che il Credito Sammarinese per superare un momento di crisi economica aveva accettato i depositi fatti da Vincenzo Barbieri, broker della droga legato alla cosca Mancuso, freddato in un agguato nel marzo 2011.
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