Si sono concluse regolarmente verso le 13 le operazioni di bonifica di un ordigno bellico - una bomba da aereo da 500 libbre ancora attiva - trovato nei giorni scorsi nei pressi di Castelbolognese, nel Ravennate. A partire dalle 7, circa 1.600 persone sono state evacuate nel raggio di un chilometro dal punto di rinvenimento del residuato, con la sospensione dei servizi pubblici di trasporto ferroviario sulle linee Bologna-Rimini e Castelbolognese-Ravenna. Poco dopo le 10, terminate le operazioni di despolettamento della bomba, il traffico ferroviario è stato riattivato e circa un'ora dopo tutti gli 'sfollati' hanno potuto fare rientro a casa. La bomba infine è stata portata in una cava dove, poco prima delle 13, è stata fatta brillare. Le operazioni, coordinate dal Centro Operativo Misto allestito in Comune a Castelbolognese, sono state realizzate dagli artificieri dell'8/o Reggimento Genio Guastatori "Folgore" di Legnago (Verona).
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