Potrebbero essere usciti dal confine di San Marino già qualche ora dopo la fuga Albano Ahmetovic ed Achille Lia i due detenuti evasi nel primo pomeriggio di domenica dal carcere dei Cappuccini. Si tende ad escludere pertanto, per il momento quantomeno, il collegamento con la Panda rubata a Casole all'alba di ieri. Le ricerche comunque proseguono, sia in territorio che nelle zone limitrofe, con stretta collaborazione tra Gendarmeria, Carabinieri e Polizia.
Il rango di pericolosità dei due non è elevato: su Achille Lia (arrestato ad aprile dalla Guardia di Rocca), pendeva un mandato d'arresto per furto, stesso motivo per cui Albano Ahmetovic- vecchia conoscenza delle forze dell'ordine italiane- è stato arrestato a San Marino il giorno di Ferragosto. Il giovane bosniaco, evaso anche dai domiciliari in Italia, ha una lunga lista di precedenti: oltre al furto, minacce e porto abusivo d'armi, può contare su una fitta rete familiare ma si esclude che i due abbiano agito con la collaborazione di un complice.
Nei campi rom le ricerche proseguono. A San Marino gli inquirenti stanno visionando le immagini delle telecamere al confine ma anche quelle in centro
Il rango di pericolosità dei due non è elevato: su Achille Lia (arrestato ad aprile dalla Guardia di Rocca), pendeva un mandato d'arresto per furto, stesso motivo per cui Albano Ahmetovic- vecchia conoscenza delle forze dell'ordine italiane- è stato arrestato a San Marino il giorno di Ferragosto. Il giovane bosniaco, evaso anche dai domiciliari in Italia, ha una lunga lista di precedenti: oltre al furto, minacce e porto abusivo d'armi, può contare su una fitta rete familiare ma si esclude che i due abbiano agito con la collaborazione di un complice.
Nei campi rom le ricerche proseguono. A San Marino gli inquirenti stanno visionando le immagini delle telecamere al confine ma anche quelle in centro
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