Ecoterrorismo Emir: deputati Pd Rimini depositano interrogazione a Ministero dell'Interno
Un'interrogazione indirizzata al ministro dell'Interno, Angelino Alfano, perchè "faccia luce al più presto sull'attentato incendiario alla cava Emir di Ponte Verucchio per assicurare i responsabili alla giustizia". A firmare l'atto - depositato oggi alla Camera - i parlamentari riminesi del Pd, Tiziano Arlotti e Emma Petitti. Il testo ripercorre quanto accaduto nella notte fra giovedì e venerdì nella cava Emir del Riminese dove un incendio doloso ha distrutto due mezzi e dove sono state rinvenute scritte che rivendicano l'attentato da parte di gruppi vicini ai No Tav. "La scritta di rivendicazione fa riferimento ai quattro attivisti No Tav arrestati in dicembre con l'accusa di aver organizzato gli attacchi del 14 maggio 2013 al cantiere di Chiomonte, per i quali nei giorni immediatamente precedenti all'attentato incendiario di Ponte Verucchio i giudici del Riesame avevano respinto la richiesta di arresti domiciliari - ricordano in una nota i parlamentari riminesi -. Nel 2009 la medesima cava, allora di proprietà della ditta Sic del gruppo Cmc, era stata teatro di un altro attentato, con il danneggiamento di un nastro trasportatore, rivendicato poi a Bologna da gruppi No Tav. Nella cava di Ponte Verucchio Emir impiega oggi 12 operai, i cui posti di lavoro sarebbero oggi a rischio se tutti gli ordigni incendiari fossero esplosi come era nelle intenzioni degli attentatori". Nell'interrogazione Arlotti e Petitti chiedono ad Alfano "quali iniziative intenda assumere in modo da scongiurare nuovi rischi di attentati contro le aziende e i loro lavoratori, e se non ritenga doveroso assicurare al più presto i colpevoli alla giustizia perseguendo con la massima severità i responsabili dell'ignobile atto".
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy