Ennesimo "no" alla scarcerazione di Podeschi e Baruca
Ancora un no alla scarcerazione o agli arresti domiciliari per Claudio Podeschi e la sua compagna Biljana Baruca, in custodia cautelare ai Capuccini dal 23 giugno. La decisione del giudice Ferroni è stata notificata oggi ai legali dell'ex Segretario di Stato che ieri avevano invece depositato istanza per poter visionare le memorie del perito d'ufficio relative ad apparati informatici sequestrati ed anche l'esito del sequestro documentale eseguito a metà ottobre. Proseguiranno intanto nei prossimi giorni gli interrogatori degli indagati mentre resta senza irreperibile, oltre confine, Gian Luca Bruscoli, uomo di riferimento di Fin Project. Le cronache riferiscono che recentemente ha subito un'aggressione a Pesaro ma non è ancora stato possibile notificargli la richiesta di audizione trasmessa alla Corte d'Appello di Ancona. Bruscoli risulterebbe inoltre residente in Austria.
In Tribunale oggi anche alcune audizioni da parte del Commissario della Legge di Bona per l'istruttoria aperta sul caso Carisp/Sopaf/Delta mentre nell'aula dei dibattimenti c'è stata la seconda udienza del processo che coinvolge l'ex funzionario dell'Euro Commercial Bank – per un breve periodo Presidente del Pdcs - Leo Marino Poggiali, per riciclaggio. Stessa accusa per Benito Martellacchi e Antonia Sassone mentre l'avvocato romano Francesco Scardaccione è imputato per appropriazione indebita. Oggi sono stati sentiti alcuni testimoni e il processo è stato aggiornato a data da fissarsi.
Luca Salvatori