Espulso a Bolzano foreign fighters kosovaro
La presenza in Siria nelle file di una formazione jihadista tra la fine del 2014 e i primi mesi del 2015 del 28enne kosovaro è stata segnalata alle autorità italiane nell'ambito della collaborazione internazionale. L'uomo aveva anche sostenuto l'attività dell'organizzazione 'Rinia Islame Kacanik' il cui leader è noto per la brutalità mostrata nei video di propaganda. Le indagini dell'Antiterrorismo italiano e della Digos di Brescia, inoltre, hanno accertato che l'uomo era in costante contatto con estremisti attivi in Siria e Iraq, alcuni dei quali implicati in progetti ostili.