Evasi, Comandante Faraone: “Sono a piedi e disarmati”
L'allarme per la fuga è stato lanciato subito dopo e in pochi minuti la Gendarmeria, coadiuvata da Polizia Civile e Guardia di Rocca, ha avviato le ricerche, anche con posti blocco ai confini della Repubblica e in zone nevralgiche del territorio, richiamando anche ulteriore personale in servizio oltre a quello già operativo. Attivati rapidamente i canali di collaborazione con le forze dell'ordine italiane che hanno messo a disposizione anche due elicotteri che hanno sorvolato più volte il territorio sammarinese.
Resta da chiarire l'esatta dinamica dell'evasione, al vaglio della magistratura che è costantemente informata sulla situazione. Sarebbero stati sentiti anche alcuni testimoni. Verosimilmente i due fuggitivi potrebbero aver varcato anche il confine e trovarsi già in territorio italiano ma solo se hanno utilizzato un mezzo di locomozione e al momento non ci sono evidenze di auto rubate nelle ultime ore. Così come non ci sono evidenze di possibili complicità da parte di terze persone. L'Ansa riporta una dichiarazione del Comandante Maurizio Faraone secondo il quale ci sono alcune segnalazioni di avvistamenti in territorio sammarinese e i fuggiaschi sono disarmati e a piedi. Le ricerche dunque proseguono. Le forze dell'ordine stanno producendo in queste ore il massimo sforzo per la cattura e la sicurezza della popolazione.
ls