Falsità in atto pubblico e truffa, sammarinese a giudizio

Falsità in atto pubblico e truffa, sammarinese a giudizio.

Al tribunale di San Marino oggi due procedimenti, non conclusi, nel primo protagonista Gabriele Maresi, residente a Borgo Maggiore ma originario di Verucchio, 51 anni, imputato per guida in stato di ebbrezza e sotto effetto di sostanze stupefacenti: tutto aggiornato perché dall'Italia non è ancora arrivato il suo certificato penale, seppure richiesto. Il commissario Felici ha fatto riferimento alla convenzione di amicizia italo-sammarinese per reiterare la richiesta. Nel secondo processo Monica Podeschi, 38 anni di Fiorentino, doveva rispondere di falsità materiale in atto pubblico e truffa. Aiutava un suo amico nella lavanderia che questi aveva ad Acquaviva ma, invece di recarsi in banca e pagare in sua vece 2.800 euro per la seconda rata dei contributi Iss si è tenuta i soldi poi ha fabbricato false quietanze di pagamento per la cartella esattoriale e un falso documento Iss. Scoperta, ha restituito la somma ma resta la falsificazione, il processo si concluderà domani, quando era stata prevista una nuova udienza del procedimento nei confronti del dottor Pietro Berti, rinviata invece al 26 settembre.

Falsità in atto pubblico e truffa, sammarinese a giudizio

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