Fatture per operazioni inesistenti. Condannata la legale rappresentante di una società di Dogana
Larysa Kulyc, 38 anni, di origine ucraina ma residente a Rimini, sul Titano era legale rappresentante della Luxury Interni srl, società sottoposta a procedura fallimentare dal 2017, e che fino ad allora si occupava di progettazione e design di mobili di lusso per il mercato estero, in particolare dell’Est. Sulla carta quantomeno visto che è finita a processo con l'accusa di avere emesso 69 fatture, a fronte di operazioni in tutto o in parte inesistenti, per un importo complessivo di 373mila euro e che nel corso delle varie udienze sia la Direttrice dell'Ufficio Tributario, che gli ispettori del Nucleo Antifrode della Polizia civile, si sono soffermati sulla ricostruzione delle anomalie.
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
La linea della difesa ha dal canto suo sostenuto l' effettività delle operazioni e chiesto l'assoluzione. La Procura Fiscale ha invece insistito sulla loro inesistenza, ed ha chiesto 11 mesi. Il commissario della Legge ha ritoccato leggermente al ribasso e la donna è stata condannata a 6 mesi, 3mila euro di multa ed 1 anno e 6 mesi di interdizione.