Riccione: spacciatori con "visto turistico"
Il sistema prevedeva una "manovalanza" gestita da connazionali, che arrivavano in Italia con il visto di soggiorno turistico e venivano sostituiti alla scadenza del permesso. In questo modo se sorpresi venivano sostituiti dai nuovi arrivati.
Secondo i Carabinieri di Riccione una decina di persone faceva parte della rete. Delle tre persone arrestate due stavano tentando di lasciare l'Italia. Risiedevano uno a Cattolica e due a Gradara.
Sequestrato oltre un etto di cocaina, proveniente dai "canali" italiani.
Nel video l'intervista a Marco Califano, comandante carabinieri di Riccione