La procura di Rimini ha aperto un fascicolo a carico di un 36enne originario della provincia di Napoli per ingiuria e minacce, aggravate dall'intolleranza razziale, nei confronti di un 35enne senegalese che lavora nella sua stessa azienda. Lo straniero poco prima di Natale scorso, ha sporto denuncia ai carabinieri della stazione di Viserba ai quali ha raccontato (sostenuto da due testimoni, colleghi di lavoro) che l'italiano lo aveva "preso di mira". "Quelli come te io li sfrutto, negro di m..., se mi fai perdere il posto di lavoro ti faccio tornare in Senegal in una bara", era, secondo la versione del senegalese, il tenore degli insulti e delle minacce che l'italiano, suo capo reparto, gli rivolgeva. In caso di condanna, l'aggravante della discriminazione razziale (in base alla legge Mancino, 205/93) può portare al raddoppio della pena
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