La fuga di La Pietra e le altre evasioni dal Carcere di San Marino
Un'altra fuga dal carcere che fece un certo scalpore avvenne nel 1986 quando Fabio De Angelis – che si trovava in cella, in attesa di giudizio per furto - utilizzò un cacciavite per smontare una serratura e con due calci ben assestati sfondò la porta del locale caldaia per poi scappare, come si evince dai giornali dell'epoca reperiti e messi a disposizione dalla Biblioteca di Stato. Sulle fughe dal carcere del Titano, che fino al 1960 si trovava nella prima Rocca, ci sono tantissimi precedenti nei secoli passati e Giuliano Giardi li ha raccontati in un libro pubblicato quest'anno: “Storie di galera, galeotti ed evasioni dalle carceri sammarinesi”.