Oltre 1300 prodotti, tra cui 950 giocattoli, sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Rimini perché non recavano le indicazioni minime di sicurezza previste dalla legge e disattendevano le disposizioni in tema di marcatura CE. I controlli delle fiamme gialle sono stati intensificati in questi giorni in vista della "Befana". A finire nei guai quattro negozi del riminese, che esponevano giocattoli e materiale elettrico (piccoli Hi-fi e apparati wireless) potenzialmente pericoloso. Ai titolari degli esercizi commerciali, tutti di nazionalità cinese, sono state elevate sanzioni fino a un massimo di 25mila euro e saranno segnalati alla Camera di Commercio di Rimini.
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